Milan Djuric è sicuramente il giocatore simbolo del successo in trasferta della Salernitana a Pescara e di quest’avvio esaltante del 2020 dei granata. Eppure, il gigante bosniaco, da quando lo scorso anno è arrivato a Salerno, è stato più spesso croce che delizia per i tifosi della Salernitana. Nessuno ha mai messo in discussione il suo impegno, il suo attaccamento alla maglia, il suo spirito di squadra, ma sulle sue capacità realizzative, e soprattutto sul fatto di non essere mai stato in carriera un bomber da doppia cifre, si sono sprecate le critiche. Come non gli sono stati perdonati, anche nel corso del girone d’andata, gli errori sotto porta, anche piuttosto clamorosi, che avrebbero potuto portare in dote altri punti pesanti alla Salernitana. La doppietta dell’Adriatico, la seconda stagionale dopo quella casalinga contro il Pordenone, e soprattutto la convincente prestazione lo hanno rilanciato nelle quotazioni della tifoseria di fede granata. Tra l’altro, a Pescara Djuric ha corso il rischio di non scendere proprio in campo, a causa di un piccolo versamento al ginocchio, che gli dava fastidio persino a camminare. E, invece, all’Adriatico il bosniaco ha indossato la sua maglia da titolare, ha guidato l’attacco granata e ha messo la firma sui due gol che hanno regalato la prima gioia del nuovo anno ai tifosi granata e tre punti che hanno rilanciato la Salernitana in zona playoff.
Che siate pro o contro Lotito la sostanza non cambia siamo sempre una succursale.
Che questo sia un pubblico presuntuoso…è noto da sempre…che buona parte non capisce un tubo di calcio…anche questo già si sa…Ma…che si parla di attaccamento alla maglia quando lo scorso anno molti si auspicavano una retrocessione per mandare via la società…questo è troppo…! Prendete esempio dalla tifoseria genoana (forse l’unica in Italia). Con una squadra ultima in classifica non fanno mai mancare il loro apporto alla squadra in termini di presenze e di tifo, nonostante la contestazione alla società.
Quelli sono i veri tifosi del calcio, altro che a Salerno!