Pastena, il porticciolo sempre più abbandonato al degrado

Stampa

Sono stufi di assistere inermi, da tempo immemore, allo stato di degrado e di abbandono in cui versa il porticciolo di Pastena. E, stavolta,  i volontari del comitato spontaneo nato nel 2012, Giù le mani dal porticciolo – come scrive il quotidiano “Le Cronache” –  hanno sistemato un cartello con la scritta “Comune assente, non servite a niente” proprio per rimarcare la totale assenza da parte delle istituzioni che nulla stanno facendo per riportare agli antichi splendori un luogo simbolo del quartiere Pastena, da sempre punto di ritrovo soprattutto per i residenti della zona. «Nella “città delle luci” ci sono tante ombre: Salerno è tra le 10 città più costose per la tassa rifiuti Salerno nonostante ci siano gravi inefficienze nell’erogazione del servizio di pulizia».

8 Commenti

Clicca qui per commentare

  • SIAMO LA COPACABANA DEL SUUUUUD….. LA MONTECARLO DEL SUUUUUD….CENTRAL PARK E PARIGI, A NOI, CI FANNO UN BAFFO !!! SALERNO, FAI SCHIFOOOOOOO

  • Ricordiamo ai lettori che i frequentatori urlanti e impresentabili che frequentano questo luogo e da sempre si atteggiano a padroni… sono coloro che si sono opposti al progetto di riqualificazione di un posto che è squallido da sempre.
    La colpa è soltanto loro.

  • C’era un progetto di riqualifica dell’area e si sono opposti in 5 o 6 per mantenersi spiaggiate gratuitamente le loro tinozze a remi. La riqualifica serviva per coinvolgere dei privati nella messa in cantiere di opere pubbliche gestite nelle spese anche in parte dal comune.
    Ovviamente, nel più perfetto stile del salernitano medio con vista limitata al proprio naso
    e memoria da qui a tre giorni, ci si appella al pretesto di default con cui da 12 anni a questa parte si attacca l’amministrazione…le odiatissime “lucine”.

  • Concordo in pieno. Dove sono finiti tutti quei pankabestia 30enni a casa di papà che si opposero con isterie alla voce: “giu le mani dal porticciolo”? Si insediarono per 15 giorni facendo le pulizie e poi se ne sono tornati a casa da mamma e papà. Il porticciolo non si riqualifica ci dobbiamo fare la mostra delle arti dei senzatalento disoccupati, 4 quadri di m e poi va bene cosi. Andateli a prendere e fategli pulire a loro che si opposore alla riqualifica, pankabestia pulciosi

  • i comitati di straccioni, punkabbestia e salernitani falliti veraci hanno fatto il loro bravo falò tre giorni fa, mò si lamentano pure? Prendeteli e fate pulire a loro.

  • È una tecnica collaudata… lasciare in totale abbandono un’area per poi chiedere lo stanziamento di milioni di euro per riqualificarla, magari stravolgendola ed inserendo cubature realizzate con soldi pubblici ma al totale servizio dei privati.

  • Mi pare di ricordare che i residenti del luogo ed i proprietari delle quattro barchette sfondate in secca del “porticciolo” – prime cause del degrado in cui versa la zona, da quando ne ho memoria, 1972/1973… – si opposero ferocemente al progetto di riqualificazione della zona.
    Ora piagnucolano sul mancato intervento del Comune…?

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.