Da quanto è dato sapere, pare che il Comune di Salerno, per le auto ibride, cioè quelle che funzionano ad energia elettrica, non concede più il permesso di usufruire dei parcheggi, a differenza di come avviene in tutte le altre città d’Italia, e per come avveniva nella stessa città di Salerno per le auto immatricolate fino allo scorso anno». Lo scrive in una nota l’Avv. Antonio Cammarota Presidente Commissione Trasparenza
«La vicenda è contraddittoria e penalizzante, in quanto da un lato il Comune di Salerno afferma di voler favorire attraverso le ricariche elettriche pubbliche a Piazza della Concordia la lotta all’inquinamento, dall’altro fa l’esatto contrario, il che è reso ancor più grave dagli ultimi dati delle centraline di rilevamento dell’inquinamento atmosferico per effetto dei gas di scarico delle auto a benzina.
Delle due l’una, o la città si attrezza e almeno procede per come ha fatto negli scorsi anni, così favorendo l’acquisto di auto elettriche in linea con l’indirizzo nazionale, oppure è demenziale la gestione della vicenda da parte sia degli organi di rappresentanza amministrativa comunale che quelli di Salerno Mobilità.
Evidenti i motivi di interesse pubblico e di danno erariale, ho convocato per la prossima settimana il Presidente di Salerno Mobilità, dott. Camillo Amodio, in Commissione Trasparenza».
Siccome è l’unica città turistica MONDIALE del meridione bisogna pagare il parcheggio
E chi ha investito sulle ibride pagandole nettamente in più della benzina o del diesel?
Vergognatevi
vediamo se in questa città qualcuno dei piani alti ha il coraggio di non abbassare la testa verso questa decisione assurda, o, come sempre, si fa solo finta polemica e si soggiace inermi a tutto
Ho acquistato una ibrida ad inizio novembre e , nonostante mancassero solo due mesi alla fine dell’anno , ho sottoscritto l’abbonamento , pagandolo per intero , pur sapendo che al 31 dicembre sarebbe scaduto ( la validità segue l’anno solare ) … Non rinnovare la delibera sarebbe un clamoroso autogol dell’Amministrazione oltre che un comportamento in netta controtendenza col resto della penisola nella quale tantissimi comuni rendono addirittura gratuito il parcheggio per le ibride e le elettriche