Il ritorno in Irpinia da Codogno, nonostante il divieto di muoversi, ha fatto scattare la quarantena per lui e la sua famiglia. Nel piccolo paese di Montefusco, è scattato infatti il piano di prevenzione per evitare il diffondersi del coronavirus, dopo il rientro di un 27enne, dal paese focolaio del contagio. Il giovane, nonostante l’ordinanza sindacale secondo cui nessuno doveva allontanarsi da quel centro prima di aver effettuato tutti gli accertamenti sanitari, ha lasciato la cittadina lombarda raggiungendo la sua famiglia residente a Montefusco. Il ragazzo prima di raggiungere il domicilio dei suoi familiari, pare che sia venuto a contatto con diverse persone. Il sindaco di Montefusco pertanto ha disposto per l’intero nucleo familiare di non avere contatti con altre persone e di non uscire di casa.





Non ci sono aggettivi per stigmatizzare questo comportamento. Col suo modo di fare questo energumeno ha rischiato di infettare mezza Italia! Spero solo che ci sia qualche legge che lo incastri alle sue responsabilità.
Proprio nu piecaro di avellino! Andrebbe denunciato.
Ma non si rendono conto del pericolo che fanno correrre agli altri???