Lunedì 9 marzo, ore 20.00: Salerno ha un volto quasi spettrale: strade semi-deserte, i bar altrettanto, tavolini del tutto liberi, molti con saracinesca giù. Si presenta così il capoluogo campano due giorni dopo il decreto d’emergenza varato dal governo per cercare di arginare la diffusione del virus Covid 19, comunemente conosciuto come Coronavirus.
La stazione di Salerno è deserta, non ci sono nemmeno i clochard. La situazione è simile anche in un noto discount e in un grande ipermercato della città: ci sono le offerte promozionali e fino a una settimana fa, sempre in un giorno feriale, la gente si era riversata in massa per accaparrarsi i prodotti scontati. Oggi, invece, verso mezzogiorno le corsie sono semi-deserte. Tra gli avventori, almeno quattro persone (giovani) indossano una mascherina, altri si portano la sciarpa alla bocca, altri ancora indossano i guanti.
I salernitani sembrano aver dunque recepito il messaggio “state tutti a casa”.
Addà passà a nuttata!
La gente ha iniziato a capire come possiamo vi cere questa battaglia … più saremo bravi prima finirà quest inferno
Ivano, con l’impegno di tutti passerà.
Uniti ce la faremo….
Buonasera,
pensiamo a tutte le volte che volevamo restare tranquilli a casa e non lo potevamo fare, abbiamo la fortuna di poter essere sempre connessi, guardare la tv on demand e leggere libri . Mi spiace solo che il governo abbia stabilito la chiusura dei locali alle 18, quando poi potevano somministrare cibo a domicilio con le opportune precauzioni. Voi come pensate di trascorrere le giornate?