«In questo momento, anche il calcio deve fermarsi». Marco Mezzaroma, da vicepresidente del direttivo e co-patro della Salernitana, – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – ieri pomeriggio ha partecipato alla riunione della Lega di serie B in videochiamata, ed è pronto ad assecondare la decisione adottata dal Governo, dal Condi e dagli organismi del calcio nazionale. Ma non nasconde le preoccupazioni «per la tenuta economica del sistema che muove miliardi anche a livello di Pil. Vengono meno dei ricavi, mentre i costi continuano a correre. Speriamo che questa emergenza finisca il prima possibile e col minor impatto. Dopodiché ci siederemo a tavolino e faremo il calcolo dei danni che credo saranno ingentissimi non solo per il calcio, ma per tutto il Paese. ma in questo momento la priorità è un’altra».
Mezzaroma: “E’ come se fossimo in guerra, danni economici enormi per i club”
«In questo momento, anche il calcio deve fermarsi». Marco Mezzaroma, da vicepresidente del direttivo e co-patro della Salernitana, – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – ieri pomeriggio ha partecipato alla riunione della Lega di serie B in videochiamata, ed è pronto ad assecondare la decisione adottata dal Governo, dal Condi e dagli organismi del calcio nazionale. Ma non nasconde le preoccupazioni «per la tenuta economica del sistema che muove miliardi anche a livello di Pil. Vengono meno dei ricavi, mentre i costi continuano a correre. Speriamo che questa emergenza finisca il prima possibile e col minor impatto. Dopodiché ci siederemo a tavolino e faremo il calcolo dei danni che credo saranno ingentissimi non solo per il calcio, ma per tutto il Paese. ma in questo momento la priorità è un’altra».
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