L’emergenza sanitaria legata al Covid 19 ha consentito a Ferdinando Muollo, ritenuto il mandante dell’omicidio di Salvatore Ridosso, di beneficiare del regime degli arresti domiciliari. A disporne la scarcerazione provvisoria è stato il magistrato di Sorveglianza di Salerno – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – in quanto le condizioni di salute del 57enne scafatese, condannato in abbreviato a 12 anni e 6 mesi di reclusione con sentenza passata in giudicato, allo stato non sarebbero compatibili con il regime carcerario per il rischio elevato di contagio del coronavirus.
Timori contagio coronavirus in carcere, mandante omicidio Ridosso ai domiciliari
L’emergenza sanitaria legata al Covid 19 ha consentito a Ferdinando Muollo, ritenuto il mandante dell’omicidio di Salvatore Ridosso, di beneficiare del regime degli arresti domiciliari. A disporne la scarcerazione provvisoria è stato il magistrato di Sorveglianza di Salerno – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – in quanto le condizioni di salute del 57enne scafatese, condannato in abbreviato a 12 anni e 6 mesi di reclusione con sentenza passata in giudicato, allo stato non sarebbero compatibili con il regime carcerario per il rischio elevato di contagio del coronavirus.
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