Finge di avere la febbre per ottenere soldi, panico al Comune di Eboli

Urla, minacce e anche una finta febbre per cercare di ottenere soldi e buoni spesa dal Comune di Eboli. Un pregiudicato, nella prima mattinata di ieri – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – ha diffuso il panico tra i dipendenti comunali, quei pochi che lavorano a Palazzo di città, e gli utenti in fila al vicino ufficio postale di via Ripa. Quaranta minuti di urla e minacce mentre, a debita distanza, i presenti cercavano inutilmente di calmarlo. Forse, accorgendosi che l’arrivo dei carabinieri era imminente ha detto di avere la febbre. Invece, stava bene in salute. L’episodio, comunque, conferma lo stato di disperazione di alcuni nuclei familiari in questa fase di straordinaria emergenza economica e sanitaria.