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Eseguita l’autopsia sulla salma del 43enne salernitano deceduto a Londra

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E’ morto a causa del coronavirus, Lucio Truono, di Giffoni Valle Piana, residente da un po’ di tempo a Londra. Sulla salma dell’orafo, 43enne, oltre all’autopsia è stato eseguito anche il tampone, risultato positivo al virus.

«Lucio aveva tutti i sintomi tipici del contagio; febbre alta e tosse» continuano a ripetere gli amici che nei giorni precedenti la tragedia lo avevano sentito al telefono.  Il 43enne si era recato al pronto soccorso di un ospedale di Londra ma dopo un breve controllo, i medici lo aveva fatto tornare a casa, dove è deceduto solo e senza potere chiedere aiuto. I familiari di Truono sono in contatto con la Farnesina e attendo il rimpatrio della salma.

La vicenda, ha chiarito, la deputata Anna Bilotti è seguita dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Intanto. l’onorevole Edmondo Cirielli, membro della commissione esteri della Camera, ha annunciato che presenterà un’interrogazione per fare luce sulle reali cause che hanno portato al decesso del 43enne.

«Di Maio convochi subito l’ambasciatore inglese affinchè faccia chiarezza accertando, anche attraverso la magistratura inglese, i responsabili di questa tragedia – ha dichiarato Cirielli – E, inoltre, è necessario verificare che al nostro connazionale sia state davvero fornite le stesse attenzioni e le stesse cure a cui vengono sottoposti quotidianamente i pazienti inglesi che presentano sintomi identici ai suoi».

Fonte: LIRATV

 

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