
L’intenzione è quella di assicurare la massima sicurezza in previsione delle vacanze estive. Il Cilento sta programmando la sua prima estate al tempo del Covid-19 con tutta una serie di prescrizioni che garantiscano il distanziamento sociale e accessi limitati sulle spiagge. Tra i comuni più attivi – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – ci sono Castellabate, Centola, Pollica e Ascea. A Castellabate, ad esempio, l’accesso alle spiagge libere sarà consentito con l’obbligo di prenotazione tramite app. Inoltre, per evitare assembramenti, l’ente posizionerà stalli a distanze fisse dove poter posizionare ombrelloni e sdraio nel rispetto delle distanze. Quella degli stalli in spiaggia è una soluzione che vuole adottare anche il Comune di Centola per la costa di Palinuro. Idea simile a Pollica:
Secondo voi un turista verrà li da voi con il pericolo di non farsi il bagno? Mi sa che farete la fame
I contratti a nero. Se affitti un monolocale per 20 persone, dove andranno poi in spiaggia?
Quest’estate chiameró la finanza ogni giorno e a fine stagione renderò pubblici i risultati. Promesso.
E quale sarebbe questa app…
Assolutamente nulla, spiaggia a San marco di Castellabate ne stalli, ne pulizia. Spiaggia libera completo abbandono. Una vergogna per un bene primario su cui puntare.