
Non vogliono sentir parlare, dal Ministero dell’Istruzione, di “6 politico”, ma di fatto quella di quest’anno sarà una sorta di “sanatoria” per tutti gli studenti. Stop alle bocciature anche negli scrutini dei salernitani. I consigli di classe dovranno tener conto dello stop alla didattica tradizionale e del disagio informatico e di connessione dei ragazzi. Tradotto: si potrà infatti bocciare solo in presenza di due condizioni, una è legata al cumulo di assenze nel primo quadrimestre; la seconda condizione è quella legata a un quadro disciplinare pesante durante il primo quadrimestre.
Ma se in Italia si è detto che bisogna promuovere, perchè le regioni devono prendere decisioni autonome? Si puo sapre chi comanda qui? Nazione o regioni? Qualcuno vuole disciplinare i presidenti delle regioni oppure abbiamo paura di prendere posizione? Ma la sinistra non stava vicino al popolo? Ah no!!