“Fantastico, ottima notizia!” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“E’ di tutta evidenza che chi va in autostrada paga il pedaggio sulla base del presupposto di poter raggiungere una località in breve tempo e ad alta velocità. Se invece resta perennemente imbottigliato o non può superare gli 80 km/h per lavori in corso, allora, indipendentente dalle ragioni, il pedaggio è giusto che sia adeguato in modo corrispondente” conclude Dona.
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