
“Dobbiamo pensare alla mascherina come agli occhiali: se serve la infili – ha aggiunto – perché la mascherina al chiuso è necessaria e laddove non la si usa si mette a rischio la salute di chi si ha intorno ed è utile perché se si è positivo non si infettano gli altri. Ognuno di noi deve considerarsi potenzialmente a rischio. All’aperto invece, dove la distanza di sicurezza è mantenuta, la mascherina non serve ma se c’è movida, strade affollate allora la si tiene in tasca e si infila e poi la si toglie quando le condizioni lo rendono possibile”, ha concluso. (ANSA).
L’unica persona garbata e seria del 5 stelle,come fa a stare il quel partito ed in questo governo di scellerati.
Per luigi ma perche non guardi in casa degli altri partiti sai quanti pagliacci canta storie gente che fa collezione di avvisi di garanzia nepotisti figli di papa arrivisti lobbysti ignoranti urbanistici e falsi virologi nonche denunciati per collusione con la mafia con la ndragheta e con la camorra trovi u ai voglia
il problema caro sileri non e’ che non voglia mettermi la mascherina ma e’ una autentica presa per il culo per gli italiani,il covid in italia lo portano in casa nostra le centinaia di migranti che ospitiamo e che tranquillamente evadono la quarantena in piu mettiamo gli arrivi dei bulgari – bengalesi -ucraini ecc.ecc senza che nessuno controlli niente grazie sempre al pd di cui siete parte di governo con lamorgese che dovrebbe essere denunziata per causata pandemia,quindi quando mi parla di multe…credo che vigili o chi per esso devono andarci piano la gente e’ allo stremo econimico e mentale e non ci vuole niente ad accendere una scintilla che visto le temperature di questi giorni e’ facile che diventi incendio.
Stracciategliela in faccia la multa a chi ve la fa, stracciatela e tirategli addosso i pezzettini di carta, verranno dichiarate prestissimo anticostituzionali e tutte annullate.
Mascherina messa in tasca? Ma che cavolo dice? È la dimostrazione che non sa quel che dice.