
La Posidonia è tornata ad invadere le spiagge libere di Agropoli. Interi tratti di arenile sono caratterizzati dalla montagne di alghe spiaggiate. Il fenomeno, nonostante le assicurazioni pre emergenza Covid dell’amministrazione comunale – come riporta il sito web infocilento.it – si ripresenta, puntualmente, ogni estate. E non mancano le proteste da parte di bagnanti e turisti per la presenza della Posidonia, che tra l’altro riduce anche lo spazio di arenile per chi vuole prendere la tintarella.
Andrea La Padula ha spiegato bene il fenomeno. L’ignoranza della gente è disarmante
Articolo da non presentare.
Una non notizia
Una volta si vedevano gli ufo.
Ora le alghe che danno fastidio.
Direttore!
Assurdo è sinonimo di mare pulito ed ossigenato….io non lo so!!!
Santa e beata ignoranza! La posidonia è sinonimo di acque incontaminate… Laddove è presente rigogliosa consente all habitat Marino di prosperare. Viva la posidonia e al diavolo la cafonaggine
Il posidonieto è considerato un buon bioindicatore della qualità delle acque marine costiere.
A che pro questo pseudo articolo ? Bah.
Oramai le nuove generazioni di genitori conoscono soltanto le spiagge attrezzate dai lidi, dove i bimbi giocano sulle aree attrezzate e a malapena fanno un bagnetto al mare. Una situazione normale, anzi, indicatore di salubrità dei luoghi come questo, viene tristemente letto come indice di mare sporco. Ma dove vivete! Poveri noi, maledetta ignoranza
Lasciate queste bruttissime spiagge a noi e, VOI, andatevene ai lidi attrezzati…andate andate
A Santa Maria di Castellabate negli anni 70 prendevamo casa lì e la Posidonia c’era spesso e nessuno faceva problemi.Poveri ignoranti.
Partivano di notte,
Da sopra le montagne,
Scendevano alla valle,
Pe se I a fa duie bagn
Il vecchio mille e cento,
Ruggiva nella notte…
Dal cofano spuntavano:
E remi ro canotto.
Jatevenne!!!!!
Una ignoranza disarmante. Bisognerebbe studiare tanto prima di pubblicare due righe semplici semplici.
Purtroppo questi posti vengono nessuno me ne voglia frequentati da gente terra terra ignoranti beceri cafoni delinquenti che sarebbe dispendioso spiegare loro la poseidonia, bisognerebbe prima spiegare l’educazione, poi bisognerebbe istruirli ed infine aprire l’argomento poseidonia
Comunque lo spogliamento della poseidonia che già ribadito da altri lettori è sinonimo di alta qualità, che addirittura su alcune spiagge dove c’è mare tipo quello del Salento o Sardegna, non avviene e guardacaso le acque sono meno pulite del nostro Cilento dati forniti da alcuni giornali e siti ambientali
Oltretutto in Spagna e Portogallo la poseidonia viene utilizzata come fertilizzante nei vigneti e frutteti ma lì non ci sono i pesudoamnientalisti che ti denunciano o bloccano tutto
Mi sorge il dubbio che le “lamentele” siano solo frutto della fantasia degli “articolanti”, giusto per riempire un vuoto a perdere con chiacchiere da shampista.