La proposta lanciata è quella di avviare un percorso che porti all’attuazione del Piano Ospedaliero regionale, chiamato a dare una vocazione chiara e definita agli ospedali territoriali.
«Per questo motivo credo sia necessario mettere in pratica il Piano Ospedaliero predisposto dalla Regione, che prevede l’adeguamento di circa 400 posti letto per i cosiddetti «Post Acuti», pazienti che, superata la fase acuta di malattia, necessitano di assistenza infermieristica ad alta intensità. Le risorse previste da questo piano vanno allocate nel pubblico e vanno destinate alle strutture territoriali, che in questo modo potrebbero diventare dei veri e propri «poli» dedicati alla riabilitazione (anche infantile)».
«Così facendo – conclude Valiante – gli ospedali territoriali potrebbero recuperare una parte di funzioni e servizi da riorganizzare più complessivamente con una nuova legge regionale che regolamenti il rapporto tra ospedale e medicina territoriale».
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È arrivato un altro raccomandato. Che noia