
A lanciare l’allarme è il segretario provinciale dei medici di famiglia Francesco Benevento: «Rischiamo di farci trovare impreparati, c’è l’esigenza di organizzarsi ed è opportuno un colloquio con la direzione generale dell’Asl. Non sappiamo ancora se ci sarà una nuova ondata. Si dovranno disporre di nuovo le visite per appuntamento, delle protezioni adeguate». In pratica c’è la necessità come scrive il quotidiano “Il Mattino” – di riorganizzare gli studi in vista dell’autunno. «Influenza di stagione in arrivo: dove e come riusciremo a vaccinare così tanti pazienti?»
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Seconda ondata? Veramente al Sud non abbiamo avuto nemmeno la prima….
Non vi preoccupate moriremo tutti così resterete solo voi medici di famiglia verrete pagati x fare niente
la maggior parte scrive solo ricette spedite online senza manco vedere i pazienti.
Le protezioni sono le stesse di quelle dei salumieri ,mascherina e guanti.
SONO D’ACCORDO CON I COMMENTI DI CHI STIGMATIZZA L’OPERATO DEI ‘RICETTOMETRI’ DI FAMIGLIA
1 il mio medico è rientrato a fine maggio (!!) ma non fa entrare nello studio salvo rari casi (ti chiede le cose dalla finestra o dalla porta ma tu davanti al portone), fa solo prescrizioni; 2 – se tu hai mascherina visiera e guanti e io la mascherina, perchè non mi fai entrare?!? ps alcuni studi medici se ci entrano i nas li fanno chiudere!!