Il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, è intervenuta in merito alla guerriglia urbana della scorsa notte a Napoli, definendo le manifestazioni come attacchi preordinati e atti di violenza preordinati da condannare. Ha immediatamente espresso solidarietà e vicinanza a tutte le forze dell’ordine coinvolte nelle ultime vicende che hanno toccato il capoluogo campano.
Secondo il ministero le forme di dissenso utilizzate non hanno nulla a che fare con la preoccupazione degli imprenditori locali, relativamente la situazione economica che si sta per abbattere in vista del nuovo lockdown. Lamorgese ha detto di essere in contatto serrato con il prefetto di Napoli, che ha convocato per oggi il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza.
La guerriglia urbana intervenuta ieri allo scoccare del coprifuoco sta divenendo argomento di grande dibattito tra i leader del governo. Nel frattempo i cittadini sono in attesa delle disposizioni relative la prossima ordinanza del governatore De Luca per quanto riguarda il lockdown annunciato in Campania.
Olindo Nuzzo
egregio Ministro, giusto vanno perseguiti subito per evitare di degenerare. lo Stato è lo Stato e deve prevalere.
tuttavia, credo, ci sia stata una grave negligenza da parte del Suo ministero.
quello di aver dovuto prevedere simili epiloghi così da poter intervenire tempestivamente mediante arresti a raffica verso i pseudo – facinorosi, la maggior parte veri delinquenti.
ciò a tutela e per rispetto nei confronti della gente onesta..
tale grave negligenza, che ha gettato nel fango l’intera popolazione, dovrebbe portare ad un’unica conseguenza: le Sue dimissioni.
Erano anche persone che un lavoro se lo sono inventai loro,pagato loro,e pagano pure le
tasse per avere in cambio disservizi,in tutti i campi:sanità,trasporti ed altro……..
HANNO FATTO BENE!!!!!,,,ANZI POCO sono stati TROPPO civili…..