Sottosegratario Sibilia: “Napoli subito zona rossa, si rischia una nuova Bergamo”

Stampa
Non si tratta delle Regioni intere, ma alcune aree metropolitane di Regioni in zona gialla sono già per me zona rossa. Lo dico in base della pressione di cui mi parlano i miei colleghi in quelle aree, in certi casi è insostenibile”. Lo ha detto a Sky Tg24 Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute.

“Ci sono alcune aree metropolitane in cui gli ospedali sono totalmente intasati. Parlo anche di Napoli, ma non solo”, ha osservato Ricciardi che ha aggiunto: “Avrei messo Napoli in zona rossa già tre settimane fa. Napoli non è Avellino e presenta tutta una serie di rischi importanti per cui va fatto un lockdown per evitare le scene di affollamento ed assembramenti che abbiamo visto e allo stesso tempo per dare fiato agli ospedali. Negli ospedali – ha sottolineato Ricciardi – succedono cose incredibili e si vedono scene da guerra, come persone assistite con l’ossigeno nelle loro macchine. Questo non deve succedere in una zona gialla, se non è zona rossa quella in cui succedono queste cose qual è la zona rossa?”.

“Concordo con il professor Ricciardi: Napoli non è Avellino, sono due realtà diverse che vanno dunque differenziate anche nelle soluzioni. A Napoli e nell’hinterland occorre il lockdown ora. Diversamente si rischia che diventino la Bergamo della prima ondata” dichiara il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia, che osserva: “Chi meglio delle autorità locali che gestiscono i dati ha la possibilità di comprendere le necessità del territorio? È dunque il caso di valutare una chiusura dell’area metropolitana della città: le persone colpite dal Covid19 vanno curate con tempestività attraverso un protocollo di cure domiciliari. È importante – conclude – che i pazienti non siano lasciati da soli a fronteggiare questa emergenza sanitaria”.

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.