La corsa al vaccino antinfluenzale è partita, nei primi giorni di ottobre, in tutte le regioni. E mai come quest’anno, a causa dell’emergenza Covid, l’attenzione su questo tipo di vaccino è stata cosi’ alta. La richiesta di dosi del vaccino contro l’influenza del 2020, proprio in seguito alla pandemia, è sensibilmente aumentata e, nonostante l’impegno delle Regioni ad incrementare notevolmente l’acquisto di dosi, risulta introvabile in diverse città e non mancano i disagi, soprattutto per la vaccinazione di anziani e bambini, alle prese spesso con problemi burocratici e disagi vari. Tutte le dosi acquistate e ricevute dalle Regioni fino ad oggi, che comunque non corrispondono mai alle richieste avanzate, sono state somministrate.
