Il governatore Vincenzo De Luca ci va giù duro. Ed è pronto a iniziare una nuova battaglia contro il Ministero dell’Economica. Secondo il presidente della giunta regionale la Campania – come titola il quotidiano “il Mattino” – paga «Tassi usurai sui mutui per i debiti della Sanità». Una partita da circa 3,3 miliardi su cui la Regione punta di risparmiare circa 30 milioni l’anno.
Adesso vuole spostare l’attenzione per far dimenticare le ultime farneticanti baggianate che ha sfornato a raffica.
Per risparmiare propongo di applicare una riduzione dei compensi degli Assessori, Consiglieri, dirigenti, consulenti, lavativi e produttori di fumo vari.
Sarebbe già un ottimo risultato……
Pagliaccio…
È praticamente SCHIFOSO in quando dal mese di OTTOBRE ogni anno sospendono i TICKET perché finiscono i SOLDI e quindi bisogna pagare tutto per farsi un semplice analisi del sangue, bisogna attendere l’anno nuovo “GENNAIO”. C’è tanta gente che campa con il minimo della pensione e non se lo può permettere. Ogni anno la stessa storia e poi PARLA DI ECCELLENZA CAMPANIA. BISOGNA COMMISSARIARE LA SANITÀ VISTO CHE NON SI È CAPACE DI GESTIRLA. Ogni anno tanti laboratori di analisi cliniche ecc. ecc. accreditati con il SS nascono come “FUNGHI”. AMICI DEGLI AMICI e questo lo paghiamo noi cittadini.
veramente li pago io, attraverso le tasse……. (un cittadino contribuente, tartassato, con redito virtuale)
Beh, pensa che noi cittadini da sempre paghiamo le tasse tra le più alte d’italia in campania….. e ora che vuoi