Il governo ricorrerà anche all’uso dei droni e dei posti di blocco per accentuare i controlli, dal momento che sugli spostamenti ci sono – come titola il quotidiano “Il Mattino” – troppi buchi nel Dpcm di Natale. Mille interrogativi ai quali Palazzo Chigi risponderà probabilmente con le Faq, ma che potrebbero continuare a garantire a chi non accetta di buon grado le regole, di superarle grazie alle possibili interpretazioni della legge.
Troppe falle nel Dpcm di Natale: droni e posti di blocco per frenare spostamenti
Il governo ricorrerà anche all’uso dei droni e dei posti di blocco per accentuare i controlli, dal momento che sugli spostamenti ci sono – come titola il quotidiano “Il Mattino” – troppi buchi nel Dpcm di Natale. Mille interrogativi ai quali Palazzo Chigi risponderà probabilmente con le Faq, ma che potrebbero continuare a garantire a chi non accetta di buon grado le regole, di superarle grazie alle possibili interpretazioni della legge.
Primi maccheronici approcci al videocontrollo costante, che fine farà la nostra privacy?
Non mancheranno carri armati, lanciafiamme, bombe a mano, fucili mitragliatori, botta a muro e tric trac. Ma iat vui sapit addo.