La comunità di Montecorvino Rovella piange un noto e stimato ristoratore molto conosciuto non solo in città ma anche in provincia. Non ce l’ha fatta il 50enne a vincere la sua battaglia contro il Covid: l’uomo – come riporta il sito Zerottonove – doveva sottoporsi alla dialisi a causa di diversi problemi renali, tuttavia in un secondo momento è risultato positivo al Coronavirus.
L’unico presidio ospedaliero in cui poteva dializzare prima che peggiorasse era il Covid Hospital di Scafati. Ma qui, purtroppo, non vi erano posti disponibili. Nella giornata di domenica l’inizio dei peggioramenti e data l’impossibilità di dializzare l’uomo a Scafati, è stato deciso di trasferirlo in codice rosso al “Ruggi” di Salerno, dove è stato sottoposto a dialisi d’urgenza, in attesa di un trasferimento – forse all’ospedale di Benevento.
Quanto tutto sembrava pronto per il trasferimento nel Beneventano – scrive Zerottonove.it – il ristoratore ha avuto una crisi respiratoria. Dopo essere stato intubato e condotto in rianimazione, l’uomo è deceduto.
La notizia si è ben presto diffusa tra lo sgomento generale di quanti lo conoscevano. Sui social tantissimi i messaggi d’affetto indirizzati nei confronti dell’uomo. Messaggi di stima, di cordoglio, post che lo descrivono come “il gigante buono“, “l’amico di tutti“.
Questo poveretto è morto perché non ha potuto fare la dialisi oppure è morto di covid?
E’ morto perché non ha potuto fare la dialisi!!!! Negli ospedali italiani non viene ricoverato né curato più nessuno se non è affetto da covid! E c’è ancora chi parla di Natale, Capodanno, brindisi, tradizioni!!! Vogliamo diventare maturi e responsabili?
Il covid ha peggiorato tutto.