Circa 200 manifestanti, soprattutto ristoratori (c’erano anche i titolari di bar) hanno protestato ieri pomeriggio a Napoli dopo la diffusione della ordinanza 98 emanata dalla Regione Campania per proibire la riapertura al pubblico dei locali. Al loro fianco, i rappresentanti delle associazioni di categoria. «Ho pagato 2600 euro di spese al fornitore per poter lavorare fino al 23 dicembre, visto che il premier Conte in tv aveva detto che l’Italia sarebbe stata tutta gialla prima della Vigilia. Ora questi soldi chi me li restituisce?» racconta a Il Mattino uno dei ristoratori che contestano le misure restrittive del Governatore
La rabbia dei ristoratori Campani contro l’ordinanza di De Luca
Circa 200 manifestanti, soprattutto ristoratori (c’erano anche i titolari di bar) hanno protestato ieri pomeriggio a Napoli dopo la diffusione della ordinanza 98 emanata dalla Regione Campania per proibire la riapertura al pubblico dei locali. Al loro fianco, i rappresentanti delle associazioni di categoria. «Ho pagato 2600 euro di spese al fornitore per poter lavorare fino al 23 dicembre, visto che il premier Conte in tv aveva detto che l’Italia sarebbe stata tutta gialla prima della Vigilia. Ora questi soldi chi me li restituisce?» racconta a Il Mattino uno dei ristoratori che contestano le misure restrittive del Governatore
pagliaccio
Ma in Campania ci sono appena 200 attività di ristorazione e bar?
Ristoratori baristi della Campania si devono unire e mandare tutti delle spese sostenute a De Luca