Covid: Coldiretti Campania, stop a 800 enoteche affossa comparto del vino

Stampa

La chiusura anticipata alle 18 discrimina ingiustamente le oltre 800 enoteche presenti in Campania nei confronti di negozi alimentari e supermercati, nei quali resta correttamente consentita la vendita dei vini. E’ quanto afferma Gennarino Masiello, presidente di Coldiretti Campania, nel sottolineare l’esigenza di una coerente interpretazione dell’ultimo DPCM per evitare di danneggiare un settore da primato del Made in Italy.

Negli ultimi cinque anni pre-covid le enoteche sono cresciute di quasi il 13% in Campania, attestandosi al secondo posto in Italia dopo la Lombardia con oltre 800 enoteche, a cui seguono la Toscana e il Veneto. La città Napoli ha il primato delle enoteche con oltre 500 locali, seguita da Roma e Milano. Guardando alle province, Avellino ne conta oltre 30, così anche Benevento. In provincia di Caserta se ne contano circa 140, mentre in quella di Salerno sono circa 90.

L’entrata in vigore del DPCM del 14 gennaio che vieta dopo le ore 18 la vendita con asporto ai bar senza cucina ed a coloro che esercitano prevalentemente il commercio al dettaglio di bevande rischia di tradursi di fatto – denuncia la Coldiretti – in una ingiustificata disparità di trattamento per la vendita di bevande alcoliche a discapito delle enoteche.

Infatti, fino al prossimo 5 marzo, l’acquisto dei predetti prodotti – spiega la Coldiretti – potrà essere effettuato anche dopo le 18 presso la grande distribuzione e altri esercizi di vicinato che non abbiano come codici Ateco prevalenti quelli ricadenti espressamente nel suddetto divieto.

Le enoteche – sottolinea la Coldiretti – hanno avuto negli ultimi anni una forte espansione offrendo opportunità di lavoro a molti giovani, sotto la spinta di nuovi modelli di consumo che valorizzano la ricerca della qualità e del legame con il territorio. Una tendenza che – precisa la Coldiretti – va sostenuta ed incoraggiata nel rispetto delle norme di sicurezza. Il settore del vino – conclude la Coldiretti – è già tra i più colpiti dagli effetti delle misure restrittive anti Covid con la chiusura della ristorazione dove viene commercializzato più della metà in valore delle bottiglie stappate in Italia.

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.