Questa mattina, insieme al consigliere Luca Galdi, dopo quanto accaduto dinanzi ad alcuni plessi scolastici di Baronissi, abbiamo scritto una nota al Sindaco e al Dirigente scolastico. Abbiamo chiesto:– di sfalsare gli orari di ingresso ed uscita per evitare assembramenti e per garantire ai genitori, che hanno più figli iscritti alla stessa scuola ma che oggi si ritrovano su diversi plessi, di accompagnare e prendere tutti i figli all’ingresso e all’uscita da scuola;
– che si ponga la giusta attenzione per favorire il distanziamento, facendo entrare scaglionati ed in sicurezza i bambini.
Confidiamo in una revisione dell’organizzazione affinchè si favorisca una serena ripresa delle attività scolastiche per bambini, genitori e personale scolastico. Lo scrive sulla sua pagina facebook Agnese Coppola Negri, Consigliere del Comune di Baronissi
E da settembre non c’è un piano x gli ingressi scaglionati? Ma verament? A tutto si è pensato tranne a scuola e trasporti. Povere nuove generazioni…. in mano a gente che di organizzazione sociale ed aziendale non sa proprio nulla!!!
La Svezia ha fallito ma si è affidata all’ autoresponsabilità!
Se vedi la foto ti viene da pensare una massa di pecore….la disciplina della distanza fuori dal cancello scolastico non può essere organizzato normativamente… è una questione di intelligenza e rispetto reciproco……purtroppo per questi genitori che non vede l’ora di far entrare i figli a scuola ammassandosi come gli ovini ….meglio la Dad….a metà febbraio inizierà la 4 ondata!
La scuola aperta aumenterà di.mto i contagi.. Aspettate 15 giorni
X Alessandro
E’ un paese di pecorai…