Secondo il nuovo report Influnet relativo alla settimana dall’11 al 17 gennaio sono circa 89mila i casi di influenza contro i 488mila registrati nello stesso periodo del 2020. Antonino Bella del Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto superiore di sanità e responsabile della Sorveglianza epidemiologica InfluNet in una intervista a Quotidiano Sanità dice che è sicuramente la prima volta in 20 anni che osserviamo un’incidenza delle sindromi simil-influenzali così bassa e sotto soglia anche nella seconda settimana del 2021.
“Le misure di prevenzione contro il Sars-Cov-2 hanno avuto un ruolo sostanziale. Non ci sono dubbi. Merito che non possiamo attribuire alla vaccinazioni, anche perché a differenza degli anni precedenti la campagna vaccinale è tutt’ora in corso in quanto il ministero della Salute ha evidenziato nella circolare di prevenzione dell’influenza l’opportunità di vaccinarsi anche dopo il 31 dicembre” dice Bella. Secondo l’esperto, indossare una mascherina per proteggere sé stessi e gli altri è sicuramente un segno di civiltà.
c
O più semplicemente perché anche un semplice raffreddore è DIVENTATO COVID?
… o merito dei tamponi che rilevano tutti i tipi di coronavirus? Chissà. Sta di fatto che allo Spallanzani finalmente hanno creato il tampone solo per il sars cov2. Ma questa è una notizia inutile per la stampa italiota
Censurate sempre i commenti “scomodi”!?
Ma veramente vergognosi
non è che parecchi casi di influenza vengono catalogati come covid ?Secondo Antonino Bella dovremmo portare mascherina fino alla morte? Assurdo