
milioni di euro. Ma il problema del dissesto idrogeologico, che puntualmente si amplifica con l’arrivo del maltempo, è una piaga annosa per gran parte del territorio cilentano.
Nei giorni scorsi il il sud della provincia di Salerno è stato fortemente interessato in più comuni da smottamenti e frane che hanno in alcuni casi paralizzato la viabilità. Una problematica quella legata alla inefficienza dei percorsi viari che oltre a confinare la libertà dei residenti impedisce al territorio di muovere un azione di slancio turista utile a rianimare
l’economia dell’area.
Pisciotta in queste ore è interessata da 2 grosse frane, una storica quella di rizzico che è diventata più nota della stessa località balneare e l’altra nella frazione di Caprioli che impedisce il transito veicolare in direzione Palinuro. Anche il Golfo di Policastro sta registrando sempre più danni causati dallo smottamento, dalle franse e dal dissesto idrogeologico provocato dalle incessanti piogge che si stanno abbattendo su tutto il territorio.
Urge ad oggi definire un piano degli interventi che caratterizzi le urgenze e ripiani i deficit viari in via definitiva e non solo temporaneamente per il soddisfacimento delle imminenti esigenze estive legate al turismo. A riguardo si è espresso
Ottavio De Luca, Segretario Nazionale FILCA e Reggente FILCA CISL Campania: “Lo ripetiamo da anni: la grande opera più urgente e necessaria è la messa in sicurezza del Cilento e di tutto il Paese. Ieri i problemi maggiori si sono registrati a Sapri, inoltre viene evidenziato che il 91,1% dei Comuni sorge in un territorio forte rischio idrogeologico. De Luca dice che la Filca sta facendo la sua parte con denunce per smuovere le istituzioni non stancandosi continua a ripetere che bisogna fare in fretta prima di danni irreparabili!”
Sulla questione è intervenuto anche Giuseppe Marchesano responsabile area cilentana “Bisogna promuovere una campagna di consapevolezza che faccia comprendere come sia fondamentale per le comunità interne la viabilità – afferma il dirigente sindacale FILCA-CISL Salerno – alcuni paesi rischiano di vedersi isolati rispetto al resto del mondo, perché una frana, per scarsa manutenzione, potrebbe bloccare l’unica via di accesso al paese”.
A Rocca del serpente il TSO lo danno facile