
Il grido d’allarme è stato lanciato da molti dirigenti scolastici salernitani. C’è il timore, che non si riesca a garantire le lezioni in sicurezza nei vari istituti. La problematica nasce dai ritardi nella campagna di vaccinazione di docenti e personale scolastico, che procede ad un ritmo piuttosto lento. Sollecitato anche un intervento della Regione Campania per accelerare le procedure e dare maggiori garanzie alla didattica in presenza nelle scuole.
Le scuole sono un focolaio in piena attività, ma non si deve sapere. Perchè tenerle aperte è diventata una questione politica e non didattica. La realtà è che molte famiglie continuano a chiedere l’accesso alla DaD per i figli, perchè i casi aumentano e con essi la preoccupazione dei genitori. Perchè un ragazzo contagiato non vive da solo ma in una famiglia, con tutto ciò che ne consegue. Ma l’opportunismo politico ha il primato sulla sicurezza della salute. Il caso del Virtuoso è solo la punta dell’iceberg.