Un miglioramento c’è ma è lento e poco significativo. I numeri sono ancora alti, le percentuali di malati non diminuiscono e quindi la Campania dovrebbe restare in zona rossa. Nella nostra regione calano l’indice di trasmissibilità Rt, è al di sotto della soglia critica dell’1, e l’incidenza di positivi ogni 100mila abitanti. Risultati raggiunti grazie all’entrata in vigore di misure più restrittive.
Ma il numero degli attuali contagiati resta alto e preoccupa. Il Covid fa sempre paura, non è questo il momento di allentare la presa. Com’era prevedibile, quindi, anche nella settimana santa saranno in vigore le disposizioni della zona rossa. Anche perché, secondo gli esperti, il virus si diffonde con maggiore intensità e velocità. La Campania resta una delle regioni più colpite.
In alcuni ospedali le terapie intensive sono sature, tutti i reparti covid sono sotto pressione. Rispetto alle precedenti ondate, adesso c’è una percentuale maggiore di positivi ricoverati tra degenza ordinaria e rianimazione. È assolutamente necessario rispettare le misure anti-Covid, uscire solo per necessità e limitare i contatti con le persone. Lo sappiamo tutti che questa non è vita ma è necessario salvaguardare la vita. In attesa di più vaccini e di tempi migliori.
Semplicemente ridicoli …
Testicolini, con draghi e Matteo non è cambiato nulla anzi…che imbecilli
Aprite gli ospedali chiusi o aperti e spreco e nulla facenti con reparti vuoti vedi s.agata Cerreto s.bartolomeo morcone