
È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza abituale”. Inoltre, nei giorni 3, 4 e 5 aprile, “è consentito, in ambito regionale, lo spostamento, verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso tra le ore 5,00 e le ore 22,00, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone con disabilità o non autosufficienti conviventi”
Ci avete abbuffato la uallera
Tant iss po’ chi addo caxxo l pare, o vaccino sa fatt e sord l’arrivo sta comm o pascià. È strnx simm nui ca nun c putimm movr nun sapimm o vaccino quann ciò. fanno e’ è sord comm am a piglia si nu faticamm. Auguro al ns beneamato presidente a lui ed ai suoi diletti discendenti una felice e gioiosa Pasqua come sarà sicuramente la nostra.
vorrei capire con quale faccia questo signore si permette di vietare gli spostamenti agli italiani quando allo stesso momento si e’ LIBERALIZZATO LE PARTENZE PER L’ESTERO,siamo proprio in mano a degli irresponsabili fanculisti e se non fossimo un popolo di pecore ci sarebbe gia una rivoluzione….che vergogna.
A gli ordini capo … sempre rispettate alla lettera tutte le tue ordinanze. ma chi te sap