«Tutti, soprattutto le persone più fragili, hanno bisogno di assistenza e hanno diritto di avere accesso alle cure necessarie»: lo ha detto papa Francesco nel messaggio «Urbi et Orbi». «Nello spirito di un “internazionalismo dei vaccini” esorto pertanto l’intera Comunità internazionale a un impegno condiviso per superare i ritardi nella loro distribuzione e favorirne la condivisione, specialmente con i Paesi più poveri», ha aggiunto il Pontefice
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