Se normalmente, per le regioni in zona rossa, non è consentito andare a trovare amici o parenti, è possibile farlo a Pasqua. Sono infatti ammessi gli spostamenti per ragioni di necessità e per raggiungere affetti e familiari, ma solo una volta al giorno, per un massimo di due adulti e verso una sola abitazione
Si può andare a messa, ma è raccomandato recarsi nella chiesa più vicina alla propria abitazione
I bar possono rimanere aperti esclusivamente con asporto fino alle 18, i ristoranti fino alle 22 sempre col take-away o il domicilio
Resta il divieto generale di spostamento tra regioni. E’ però ammesso muoversi all’interno dei confini nazionali per motivi di lavoro, salute, urgenza e rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione
Chiusi i centri commerciali e le grandi e medie strutture. Aperti farmacie e parafarmacie, edicole e tabacchi, anche nei centri commerciali
Per quanto riguarda le seconde case, la regola generale prevede sia concesso recarvisi, ma soltanto al nucleo familiare e soltanto per abitazioni con contratto regolare di affitto o proprietà precedente al 14/01/2021. Per Pasqua però sono molte le regioni che hanno imposto limitazioni
In Campania, Puglia e Liguria divieto di accesso alle seconde case per residenti e non residenti
In Piemonte, Valle d’Aosta, Alto Adige, Trentino, Toscana, Marche, Calabria, Sardegna non possono andare nelle seconde case i non residenti
L’attività sportiva all’aperto è consentita in forma individuale e stando a due metri di distanza dagli altri. Chi va in bici o fa jogging può uscire dal proprio Comune
Si può passeggiare vicino alla propria abitazione, ma rispettando sempre le regole su distanziamento e mascherine
Al mare si potrà nuotare ma è vietato prendere il sole. Molti Comuni però con ordinanze locali hanno deciso la chiusura delle spiagge. Chiusi i circoli sportivi
Restano consentiti i viaggi all’estero, a meno che la meta desiderata non sia nella lista dei Paesi in cui è vietato andare perché ad alto rischio coronavirus
Sarà consentito visitare gran parte delle mete europee, ma al rientro in Italia sarà obbligatorio fare il tampone, una quarantena di 5 giorni, e ulteriore tampone alla fine dei 5 giorni. È indicata l’effettuazione di test molecolare o antigenico
La quarantena sale a 14 giorni per chi rientra da Australia o Regno Unito. Previsto un isolamento al ritorno in Italia anche per chi viene da Australia, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Ruanda, Singapore e Thailandia
La prima cosa sarebbe farsi i c… propri . Nn c interessa più niente nn L avete capito