«Restituire le spiagge ai cittadini»: gli attivisti di “Coraggio” hanno protocollato – come titola il “Quotidiano del Sud” – una serie di richieste al Comune di Salerno. Si chiede una riqualificazione significativa delle spiagge libere, e una progressiva restituzione di spiaggia alla libera fruizione da parte dei concessionari degli stabilimenti balneari. Si chiede, inoltre, che gli accessi alla spiaggia libera siano segnalati, tutelati, ripristinati e coperti da servizi pubblici come la pulizia quotidiana dell’arenile.
Spiagge libere: attivisti di “Coraggio” chiedono al Comune di restituirle ai cittadini
«Restituire le spiagge ai cittadini»: gli attivisti di “Coraggio” hanno protocollato – come titola il “Quotidiano del Sud” – una serie di richieste al Comune di Salerno. Si chiede una riqualificazione significativa delle spiagge libere, e una progressiva restituzione di spiaggia alla libera fruizione da parte dei concessionari degli stabilimenti balneari. Si chiede, inoltre, che gli accessi alla spiaggia libera siano segnalati, tutelati, ripristinati e coperti da servizi pubblici come la pulizia quotidiana dell’arenile.
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Ottima iniziativa
Le spiagge libere comprese nel litorale comunale sono da sempre state relegate a spazi residuali ricavati in zone lasciate libere dai concessionari perpetui delle spiagge, in quanto poco appetibili, spesso in prossimità di sbocchi in mare di acque solo teoricamente naturali, ma di dubbia origine. Il Comune non dovrebbe limitarsi ad ampliare l’arenile, ma rivedere radicalmente e riprogettare l’intero fronte del mare cittadino ristabilendo un equilibrio tra gestori privati e fruizione pubblica del mare. In particolare da Torrione a Fuorni le spiagge libere residuali sono completamente prive di pulizia e servizi, spesso affidate in gestione a chi fitta lettini e ombrelloni. La passeggiata del lungomare inoltre è disorganica, con scarsa manutenzione, con insufficienti panchine, a volte ristretta e piena di ostacoli a causa di recinzioni.
le spiagge devono essere libere !!!