Riaprono le scuole? Si, di ogni ordine e grado, in presenza. Le superiori al 50 per cento.
C’è il coprifuoco? Sì, resta in vigore dalle 22 alle 5 del mattino.
Si può uscire da casa liberamente? Anche dal proprio comune di residenza? Gli spostamenti sono liberi nel proprio comune di residenza. Mentre ci si può spostare in altri comuni solo per motivi di lavoro, urgenza e salute con l’autocertificazione.
I negozi sono aperti? Sì, sono tutti aperti. Mentre i centri commerciali lo sono fino al venerdì, chiusi nel fine settimana.
E i cosiddetti servizi alla persona? Riaprono anche parrucchieri e centri estetici.
E i ristoranti e i bar? No, rimangono aperti fino alle 22 soltanto per l’asporto e la consegna a domicilio. I bar, invece, restano aperti fino alle 18 soltanto per l’asporto e fino alle 22 per la consegna a domicilio.
Gli alberghi sono aperti? Sì. E chi pernotta può anche mangiare al ristorante interno alla struttura.
Si può fare attività motoria? Si, ma solo all’interno del proprio Comune di residenza. E si può fare anche attività sportiva purché all’aperto e in forma individuale.
Piscine, palestre e centri sportivi sono aperti? No, sono chiusi.
Si può andare nelle seconde case? Si, ma soltanto il nucleo familiare e la casa deve essere disabitata.
Si può andare da parenti o amici? Sì, ma soltanto una volta al giorno al massimo due adulti con minori di 14 anni.
Si può uscire da un piccolo Comune? Se si abita in un Comune con meno di 5.000 abitanti ma senza andare verso il capoluogo di provincia. Se si deve acquistare un prodotto che non è in vendita nel proprio Comune.
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