Lo afferma all’Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) e primario di Infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma, commentando le misure annunciate ieri dal ministero della Salute Roberto Speranza e dal premier Mario Draghi.
“In un momento cruciale della campagna vaccinale italiana – rimarca Andreoni – dovremmo essere più rigorosi, pensare alle chiusure e non ad aprire. Ricordo che le terapie intensive vivono ancora una situazione molto complicata di allerta che non è risolta”.
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