Oggi riaprono al pubblico in zona gialla cinema, teatri, e sale concerto. Dopo una lunga chiusura forzata, queste attività possono tornare ad esser parte della quotidianità e dello svago degli italiani. Le restrizioni che vincolano il funzionamento degli esercizi prevedono una capienza ridotta del 50 % rispetto quella massima autorizzata, e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto.Incredibile quanto avvenuto all’alba a Milano, dove il Cinema Beltrade ha inaugurato la riapertura con una maratona di film all’alba e ha fatto il sold out. La struttura con 70 posti disponibili ha aperto all’alba, e non è riuscita ad accontentare la domanda di tutti gli interessati. Le proiezioni sono iniziate alle 6 del mattino con ‘Caro Diario’ di Nanni Moretti, sono stati venduti tutti i biglietti disponibili, e le persone sono andate con mezzi propri visto che la metro non era ancora aperta.
I clienti sono andati al cinema prima di andare a lavoro, alcuni che vivevano distanti si sono fatti ospitare da amici per poter essere presenti, e tanti altri sono andati al cinema Beltrade per festeggiare la riapertura. Monica Naldi, responsabile del cinema milanese, è felice di aver riaperto come aveva promesso appena possibile. Ha fatto alcune battute sull’alba, e nella mattina del 26 aprile rappresenta il simbolo di un settore e di un paese che sta ripartendo.
Olindo Nuzzo
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