Bonus baby sitter, cambiano importi e categorie di aventi diritto

Stampa
Dall’8 aprile è attiva la procedura online per richiedere il nuovo bonus baby sitter, previsto dal decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30. L’Inps ha chiarito in una nota che, rispetto alla precedente versione dell’agevolazione, cambiano importi e categorie di aventi diritto  

La misura dà la possibilità ai genitori di figli conviventi minori di 14 anni, in didattica a distanza o che osservano un periodo di quarantena per eventi legati al coronavirus, di richiedere uno o più bonus per spese relative a servizi di baby-sitting e servizi integrativi per l’infanzia  

Il bonus può essere richiesto fino al 30 giugno 2021  

La domanda può essere presentata da: lavoratori iscritti alla gestione separata INPS, lavoratori autonomi, personale del comparto di sicurezza e di difesa e soccorso pubblico impiegato per far fronte all’emergenza Covid-19

E ancora: medici, infermieri e ostetrici, tecnici di laboratorio e radiologia, operatori sanitari (dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato)  

Possono chiederlo anche i medici di base e i pediatri di libera scelta anche se non hanno un contratto di lavoro subordinato

Il bonus spetta anche ai lavoratori autonomi non iscritti all’INPS. Per questi, però, è necessario che le casse previdenziali di riferimento inviino comunicazione all’INPS del numero dei beneficiari della misura  

L’importo riconosciuto può arrivare fino a un massimo di 100 euro settimanali e sarà erogato mediante il Libretto Famiglia  

Il bonus può essere erogato, in alternativa, direttamente al richiedente per l’iscrizione dei figli a centri estivi, servizi integrativi per l’infanzia, servizi socio-educativi territoriali, centri educativi e ricreativi  

Anche l’iscrizione a servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia è coperta dalla misura. In questo caso la misura è però incompatibile con il bonus asilo nido  

La domanda può essere inoltrata seguendo diverse modalità: in primis, direttamente dal sito www.inps.it, attraverso il servizio online “Bonus servizi di babysitting”  

I genitori che vogliono presentare domanda mediante il sito web, possono accedere al servizio mediante riconoscimento dell’identità digitale tramite SPID (almeno di livello 2), Carta d’identità elettronica, Carta nazionale dei servizi, o con il PIN rilasciato dall’Istituto  

Oppure si può richiedere attraverso gli enti di Patronati, utilizzando i servizi da loro offerti gratuitamente  

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.