Le Regioni che lunedì 3 maggio cambiano colore: gran parte d’Italia in zona gialla

Stampa
Da lunedì 3 maggio la Sardegna passa in zona arancione e la Valle d’Aosta in zona rossa, diventando così l’unica Regione nella fascia di maggiori restrizioni. Nessuna variazione per tutte le altre Regioni, con la conferma di zone arancioni e gialle già in vigore negli scorsi giorni.

Le ordinanze firmate dal ministro della Salute, Roberto Speranza, dopo la cabina di regia del 30 aprile, porteranno in zona rossa la Valle d’Aosta e in zona arancione la Sardegna. Non si registrano altre variazioni, con Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia che restano in arancione e tutte le altre Regioni che sono invece in zona gialla. Le ordinanze firmate da Speranza, quindi, sono due: una per il passaggio in rosso della Valle d’Aosta e l’altra per la zona arancione – dopo il rosso delle scorse settimane – della Sardegna.

Quali Regioni ci sono in zona arancione e rossa
L’unica Regione ora in zona rossa è la Valle d’Aosta, che accede alla fascia con più restrizioni non per l’Rt – in discesa allo 0,82 – ma per un’incidenza che supera il valore limite dei 250 casi ogni 100mila abitanti: in Regione l’ultimo valore registrato è di 265, di pochissimo al di sopra della soglia.

In arancione ci sono Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Per la Basilicata i dati sembrano in miglioramento, ma l’indice Rt è ancora al di sopra del valore di 1, esattamente a 1,02. In Calabria invece la conferma della zona arancione dipende dalla valutazione di impatto considerata alta, così come in Puglia. In Sicilia, invece, a incidere è anche e soprattutto l’Rt, ora a 1,05. In miglioramento sono anche i dati della Sardegna, con incidenza bassa e anche Rt in calo, ma la Regione veniva dalla zona rossa.

Quali Regioni sono in zona gialla
Gran parte dell’Italia resta in zona gialla, il che vuol dire che possono rimanere aperti bar e ristoranti all’aperto, ma anche libertà di spostamento tra Regioni senza vincoli. In zona gialla ci sono: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Toscana, Umbria e Veneto. Nessuna Regione, invece, passa in zona bianca e ancora sembra molto presto prima che qualche territorio possa tornare alla fascia con meno restrizioni, finora applicata solamente in Sardegna per pochi giorni.

 

 

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.