sorveglianza attuale.
A metterlo a punto e’ stato l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, IRCCS Dipartimento Ambiente e Salute, e l’Universita’ Statale di Milano, Dipartimento di cienze Biomediche per la Salute, con la partecipazione di Regione Lombardia.
I ricercatori hanno seguito un approccio innovativo chiamato “epidemiologia delle acque reflue”. I risultati sono stati resi pubblici come preprint su medRxiv.
Lo studio ha coinvolto 8 citta’ lombarde, selezionate tra le aree piu’ colpite dalla prima ondata di Covid-19. Centosette campioni sono stati prelevati nei collettori di ingresso delle citta’ di Bergamo, Brembate, Ranica, Brescia, Cremona, Crema, Lodi e Milano tra la fine di marzo e la meta’ di giugno 2020.
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