Nuovi colori regioni: dal 7 giugno ecco chi va in zona bianca

Stampa
Da lunedì 7 giugno passano in zona bianca, quella con le minori restrizioni anti Covid, anche Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. Il resto dell’Italia rimane in giallo

Lo ha deciso il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia. Speranza firmerà in giornata una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire da lunedì

Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto per la terza settimana sono sotto i 50 casi per 100mila abitanti e da lunedì sono in zona bianca”, ha confermato anche il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull’analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di Regia

I DATI AL 4 GIUGNO IN ABRUZZO – Sono 45 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Sono emersi dall’analisi di 2.608 tamponi molecolari: è risultato positivo l’1,73%. Si registrano 4 decessi, che fanno salire il bilancio delle vittime a 2.490. Scendono rapidamente i ricoveri, che passano dai 131 del 3 giugno a 115. Sono 105 i pazienti (-14) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva e 10 (-2, con 0 nuovi ingressi) in terapia intensiva

I DATI AL 4 GIUGNO IN LIGURIA – I nuovi contagiati nelle ultime 24 ore, segnalati nell’ultimo bollettino, sono solo 20. I tamponi sono stati 5.299 (2.766 molecolari e 2.533 antigenici rapidi) con un tasso di positività dello 0,37%: non era mai stato così basso negli ultimi mesi (a livello nazionale è 1,1%). Tra i malati ricoverati 28 sono in terapia intensiva. I morti sono 3 (avevano 62, 74 e 81 anni, tutti uomini) per un totale di 4.330. I guariti sono 80. In isolamento domiciliare ci sono 737 persone, 60 meno di ieri, e in sorveglianza attiva 1.216, erano 1.207

I DATI AL 4 GIUGNO IN UMBRIA – Nell’ultimo giorno, riporta il sito della Regione, sono stati registrati 29 nuovi positivi, 55 guariti e una nuova vittima. Gli attualmente positivi sono 1.355. Sono stati analizzati 1.640 tamponi e 3.310 test antigenici. Il tasso di positività sul totale è di 0,58%. Si stabilizza “verso il basso” il tasso di incidenza settimanale dei nuovi casi Covid, 28 per 100mila abitanti

I DATI AL 4 GIUGNO IN VENETO – Sono 121 i nuovi contagi Covid registrati in Veneto in 24 ore (per una incidenza sui tamponi fatti dello 0,42%) e 5 i decessi. Scende con continuità il numero dei posti letto occupati in ospedale da malati con Covid: sono 592 (-16), dei quali 526 (-13) nelle normali aree mediche, e 69 (-3) nelle terapie intensive. I soggetti attualmente positivi e in isolamento sono 7.417 (-283). Il governatore Zaia ha inoltre fatto sapere che l’Rt è a 0,64% e l’incidenza 19,9 su 100.000 abitanti

Le quattro regioni si aggiungono ad altre tre che sono entrate in zona bianca il 31 maggio: Sardegna, Molise e Friuli

Il 7 giugno è anche il giorno in cui il coprifuoco verrà spostato a mezzanotte. Ma questo varrà solo nelle regioni gialle, perché in quelle bianche il divieto di circolazione notturno decade

Per il passaggio in zona bianca le regioni devono rimanere per tre settimane consecutive sotto quota 50 casi ogni 100mila abitanti

Alla prossima “scadenza” del 14 giugno potrebbero passare in zona bianca altre cinque regioni – Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte e Puglia – e la provincia autonoma di Trento

Il 21 giugno invece potrebbe toccare a Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Sicilia, Toscana e provincia autonoma di Bolzano

L’Italia a quel punto sarebbe tutta in zona bianca, tranne la Valle d’Aosta. L’arrivo di persone dai territori confinanti nelle settimane in cui l’epidemia era diffusa diversamente rispetto alla Valle d’Aosta “ci rende più soggetti a un numero maggiore di casi”, dice la dottoressa Silvia Magnani, responsabile della Strutture malattie infettive dell’ospedale Parini di Aosta, spiegando il ritardo con cui la regione alpina passerà in zona bianca rispetto al resto d’Italia

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.