Site icon Salernonotizie.it

Coppa Italia: Salernitana in campo all’Arechi dai 32esimi di finale. Il regolamento

Stampa
Non sarà una Superlega ma la Coppa Italia, ufficializzata dalla Lega di Serie A, farà decisamente discutere. La nuova formula per il triennio 2021-2024 prevede che vi siano ammesse solo le squadre di serie A e B con appena 4 posti per le squadre di C. Si passerà dai 78 club dell’ultima stagione (con 29 di C e 9 di serie D) ai 44 del prossimo triennio. Scrive Repubblica.it

Le migliori 8 di A entreranno a partire dagli ottavi
Le partecipanti verranno posizionate in un tabellone di tipo tennistico con posti dal n. 1 al n. 44 già prestabiliti.

Si inizierà con un turno preliminare, a cui parteciperanno le squadre dal 37° al 44° posto (ovvero le 4 migliori di serie C e le 4 promosse in serie B). Quindi si partirà con il 2° turno in cui entreranno in campo le squadre dal 9° al 36° posto. Le 16 qualificate parteciperanno al 3° turno preliminare che dovrà stabilire quali saranno le 8 sfidanti delle prime 8 squadre di serie A, definite ‘teste di serie’, che entreranno in scena solo a partire dagli ottavi.

Juve testa di serie n. 1, Milan-Lazio e Inter-Roma possibili quarti
Per quanto riguarda la definizione delle ‘teste di serie’ la Lega ha stabilito che la n. 1 sarà data alla vincitrice dell’ultima edizione, ovvero la Juventus. Poi si seguirà l’ordine dell’ultime classifiche. Per cui l’Inter sarà la n. 2, davanti a Milan (3), Atalanta (4). Napoli (5), Lazio (6), Roma (7) e Sassuolo (8).

Seguendo questo criterio gli eventuali quarti, escludendo sorprese, dovrebbero essere Juventus-Sassuolo, Atalanta-Napoli, Milan-Lazio e Inter-Roma. Al contrario del passato non verrà più effettuato il sorteggio, in caso di squadre della stessa serie, per stabilire chi giocherà in casa. In tutti i turni avrà il vantaggio del fattore campo chi avrà il numero di testa di serie più basso. Tutti i turni saranno in gara unica, eccezion fatta per le semifinali che si disputeranno in due partite (andata e ritorno con ritorno in casa della squadra con la testa di serie più bassa).

La Salernitana – scrive SalernitanaNews-, da neopromossa in Serie A, sarà collocata tra nona e ventiquattresima posizione del ranking, partendo dai trentaduesimi di finale (gara secca) tra le mura amiche dopo la fase preliminare che riguarderà solo otto squadre (quattro di B e le quattro “invitate” di C).

Il regolamento infatti prevede che ad ogni turno la squadra con il numero più basso giochi in casa. Verrà poi utilizzata la formula ormai consueta: la Salernitana e altre 27 squadre scenderanno in campo a partire dai trentaduesimi di finale e le otto teste di serie dagli ottavi. Tutte le partite si giocheranno in gara secca ad eccezione delle semifinali.

Tra le 4 di C c’è il Catanzaro, spera l’Avellino
Le 4 di C saranno le tre seconde dei tre gironi più la vincete della Coppa Italia di C. Non essendosi disputata quest’anno, le partecipanti verranno pescate, in base a chi ha concluso meglio la stagione regolare, tra quelle partecipanti al secondo turno dei playoff di C della fase nazionale. Al momento dovrebbero essere Alessandria, Padova, Catanzaro e Sudtirol. Nel caso in cui una tra Alessandria e Padova dovesse essere promossa in serie B, verrebbe ammesso in tabellone l’Avellino, preferito al Renate in quanto, a parità di piazzamento (entrambe sono arrivate terze), ha ottenuto più punti (68 contro 65) in classifica.

Exit mobile version