
In Campania domani ripartono gli Open Day per vaccinare la popolazione. L’obiettivo è quello di somministrare dosi ad una platea sempre più ampia e variegata della popolazione. In prima linea c’è, soprattutto, l’Asl di Napoli. Tra i capoluoghi di provincia fa eccezione Salerno. L’azienda sanitaria locale ha rinunciato a quest’opportunità, pur essendo stata in precedenza capofila di questa iniziativa, per la mancanza di forniture sufficienti di vaccini. C’è già una grossa difficoltà a garantire i richiami a chi si è già sottoposto alla prima inoculazione.
Ovvio che bisogna rinunciare. Dosi fatte ad amici …….degli amici….. quindi cosa si sperava tutto esaurito ma chi ha il diritto con registrazione convocazione ecc. ecc. resta al palo.
Tutti cavie…vi indignate se fanno esperimenti sugli animali e poi a voi vi fate fare di tutto
Io non sono amico degli amici eppure sono stato convocato ho fatto le 2 dosi in 35 giorni,come tutti.Quante sterili ed inutili polemiche, tante persone non vogliono vaccinarsi,adesso ci stanno ripensando perche’ hanno paura della variante indiana,adesso devono aspettare il loro turno perche’ i vaccini ,in tutta Europa,saranno pochi
Il problema non è tanto chi ha fatto vaccinare amici e parenti, è che proprio i vaccini mancano. Fossero anche stati somministrati esclusivamente alle persone dovute (senza corsie preferenziali) avremmo comunque un problema con le dosi disponibili.
Io mi sono registrato sulla piattaforma e ho avuto le 2 dosi.I mie figli lo stesso e hanno fatto la prima dose.Sterili polemiche