I carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno arrestato un usuraio che a seguito ad un prestito ad un parrucchiere aveva richiesto al debitore interessi con tassi usurari. Il parrucchiere aveva dovuto ricorre ad un prestito per fronteggiare le spese di apertura del salone, perché era venuta meno all’improvviso la possibilità di accedere ad un finanziamento regionale. Si era rivolto all’usuraio chiedendo un totale di 50mila euro. Per la restituzione, l’usuraio ha preteso rate mensili con un tasso d’interesse fino al 120%, di gran lunga superiore alla soglia in vigore. Il parrucchiere ha dichiarato di aver corrisposto 130mila euro e di aver interrotto il pagamento così aveva ricevuto vessazioni e minacce. All’imputazione dell’usura sono state aggiunte le aggravanti di aver commesso il fatto nei confronti di chi svolge attività imprenditoriale e di averlo commesso nei confronti di chi si trovava in stato di bisogno. E’ stato disposto anche il sequestro della somma di denaro corrispondente ai soldi ricavati dall’attività delittuosa.
Usura e estorsioni: arrestato 60enne di Nocera
I carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno arrestato un usuraio che a seguito ad un prestito ad un parrucchiere aveva richiesto al debitore interessi con tassi usurari. Il parrucchiere aveva dovuto ricorre ad un prestito per fronteggiare le spese di apertura del salone, perché era venuta meno all’improvviso la possibilità di accedere ad un finanziamento regionale. Si era rivolto all’usuraio chiedendo un totale di 50mila euro. Per la restituzione, l’usuraio ha preteso rate mensili con un tasso d’interesse fino al 120%, di gran lunga superiore alla soglia in vigore. Il parrucchiere ha dichiarato di aver corrisposto 130mila euro e di aver interrotto il pagamento così aveva ricevuto vessazioni e minacce. All’imputazione dell’usura sono state aggiunte le aggravanti di aver commesso il fatto nei confronti di chi svolge attività imprenditoriale e di averlo commesso nei confronti di chi si trovava in stato di bisogno. E’ stato disposto anche il sequestro della somma di denaro corrispondente ai soldi ricavati dall’attività delittuosa.
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