Il costituzionalista Michele Ainis affronta così il tema dei nuovi ‘doveri’ di controllo del Green pass posti a carico dei ristoratori che accolgono clienti negli spazi interni. Ma anche dei presidi.
“Questa vicenda dei titolari di locali pubblici costretti a verificare i green pass e i documenti dei clienti, fa il paio con quella dei presidi che rischiano di pagare multe se anche loro non controllano che non ci sia del personale scolastico non vaccinato.
Questo significa – ragiona Ainis – trasferire a dei soggetti privati, o anche a dei soggetti pubblici come sono i presidi e che però hanno funzioni diverse, dei compiti di polizia. Sono compiti di controllo, sostanzialmente di polizia”.
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