Poi sono però arrivate le 3 marcature inglesi: Ings, ed El Ghazi (rigore) nel primo tempo, l’ex Inter Young, nella ripresa. Questa la formazione schierata da Castori in avvio, coi nuovi arrivati Bonazzoli e Fiorillo subentrati negli ultimi scampoli della ripresa: Belec; Kechrida, Gyomber, Strandberg, Jaroszynski; Zortea, Capezzi, Di Tacchio, Obi, Ruggeri; Djuric.
La partita
La Salernitana passa in vantaggio al 20′: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Di Tacchio, Obi riceve la sponda di Strandberg e insacca di testa. Immediata la reazione dell’Aston Villa: di poco fuori la conclusione dal limite di Ings.
Pericolosissima la Salernitana alla mezzora: Zortea conclude a tu per tu con il portiere avversario Martinez, che si salva con l’aiuto del palo. Al 33′ il pari inglese con Ings che, sfruttata la sponda di Philogene-Bidale, mette in rete l’1-1.
L’Aston Villa preme e dapprima sfiora il vantaggio (34′, Strandberg salva su Ings), poi lo trova su rigore (fallo di Gyomber su Walkins) al 43′ con El Ghazi. Nella ripresa, ritmi meno intensi: l’Aston VIlla però al 25′ va a bersaglio per la terza volta: lo mette a segno Young, su cross di Cash. Poker sfiorato 5′ dopo, quando, con un grande intervento, Belec dice no a Horihane.
Leggendo la sintesi mi viene da dire e menomale che non abbiamo sfigurato…