Burioni: “Un insegnante che rifiuta il vaccino andrebbe cacciato”

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“Un insegnante che rifiuta il vaccino dovrebbe essere cacciato”. Si esprime così Roberto Burioni, virologo del San Raffaele, affrontando il tema della vaccinazione e della scuola.

“Un insegnante che rifiuta il vaccino dovrebbe essere cacciato perché è un pericolo per la salute dei suoi alunni ma ancora più perché evidentemente non è in grado di formare i cittadini di domani ed è totalmente inadeguato ad occupare l’importantissimo ruolo che ricopre”, scrive Burioni, che in un altro messaggio riporta il caso individuato in una scuola in California.

“Un insegnante elementare non vaccinato in 2 giorni ha infettato il 50% degli studenti. I sindacati della scuola se ne facciano una ragione: non accetteremo mai che la salute dei nostri figli che non si possono vaccinare (<12 anni) venga messa a rischio da egoisti cavernicoli”, afferma.

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