Il richiamo della natura, alla scoperta della Valle delle Ferriere in Costa d’Amalfi

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Il rumore delle macchine, il vociferare dei passanti e il brusio che arriva dalle piazze sembra un ricordo lontano. Ci si lascia alle spalle la civiltà per addentrarsi in un luogo che all’apparenza può sembrare primitivo, ma a mano a mano che ci si addentra si scopre che ogni respiro che entra ed esce dal corpo si muove in perfetta sintonia con la quiete e il ritmo della natura circostante.

Siamo nella Valle delle Ferriere, la Riserva Naturale Orientata (R.N.O) della Costa d’Amalfi: un luogo di incontaminata bellezza, che attraverso i suoi paesaggi e il suo silenzio, riporta chiunque la attraversi all’essenza semplice della vita.

Valle Delle Ferriere – Percorso naturalistico botanico, fra fiumi e cascate è la seconda escursione a piedi firmata Authentic Amalfi Coast. Un itinerario organizzato in collaborazione con Cartotrekking, dove una guida esperta accompagnerà gli amanti delle passeggiate alla scoperta di una delle meraviglie naturalistiche del territorio.

Partendo dalla centralissima Piazza Duomo di Amalfi, saliremo dapprima l’intero centro storico del borgo, scoprendolo fin dove ha fine, e inizia la Valle dei Mulini. Lasciata al civiltà alle spalle ci immergeremo nella natura incontaminata costituita da una vegetazione igrofila fitta, verde e circondata da piccoli rivoli e cascate di muschio, fino ad entrare nella zona più “protetta” che è la Riserva Naturale Integrata dove potremo ammirare le pareti di muschio pietrificate e la specie di felce preistorica denominata Woodvardia Radicans.

Dopo aver visitato l’intera Valle e la Riserva Naturale, giungeremo al piccolo borgo medievale di Pontone (Scala), la città più antica della Costiera Amalfitana, da dove una scalinata estremamente panoramica ci riporterà nuovamente al centro di Amalfi per finire il tour.

Lungo la prima parte del percorso si può godere della vista di Amalfi da un punto di vista diverso passeggiando tra i limoneti, coltivazione tipica di questi luoghi. Dopo circa un’ora di cammino si raggiunge un incrocio dove si deve girare a destra verso la rigida riserva naturale. Passeggiando lungo il fiume Canneto, si arriva al luogo più famoso con le sue cascate e le sue piante rare.

Dalla riserva si cammina indietro fino agli incroci e si prende la discesa in direzione di Amalfi. Qui si attraversano le rovine delle antiche cartiere dove vengono utilizzate per produrre la famosa Carta d’Amalfi. Dopo circa un’ora di cammino arriverete vicino al Museo della Carta

Itinerario
Quando: 6 settembre
Partenza: ore 9:00
Difficoltà: Facile
Lunghezza; 4,5 km
Dislivello: +/- 220 m
Durata: 3 ore 30 min

1 Commento

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  • Proporrei all’amministrazione comunale di controllare l’operato dei turisti napoletani e cavesi. Purtroppo questi sono bravi solo a sporcare e degradare. Grazie

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