“La nostra riflessione come Chiesa deve essere quella, richiamiamo la dimensione etica del vaccino.
E’ un atto di responsabilità: dobbiamo essere responsabili verso noi stessi e nei confronti degli altri. Abbiamo un dovere di preservare la nostra salute e soprattutto non nuocere agli altri”.
Cosi’ il card. Pietro Parolin a margine di un evento. “Non capisco perché ci si debba imporre con la violenza davanti a queste cose”, dice a Vatican News su certe iniziative no-vax: “l’unico modo per uscire da questa situazione è parlarsi. Certo è una via lunga che richiede pazienza, soprattutto di fronte a derive violente che io non capisco”.
“Non capisco perché ci si debba imporre con la violenza davanti a queste cose”, sta parlando della violenza di Stato, di stati come l’australia, in cui la polizia ti arresta e di manda all’ospedale a manganellate perchè non hai una museruola e dice di farlo per il tuo bene?
Di cosa parla questo cardinale? l’unica violenza è quella che vuole imporre una museruola, un vaccino sperimentale e gli arresti domiciliari a persone sane e incensurate.
Tornasse a dire messa e a leggere il Vangelo che forse lo ha dimenticato assieme al suo superiore