Tra i precedenti di Salernitana Napoli, non tantissimi, soprattutto in massima serie i tifosi granata sono legati a quello giocato all’Arechi nel torneo cadetto del 2001-2002
Era il 10 marzo 2002, ovvero quasi 20 anni fa e per la 27^ giornata del campionato di Serie B la Salernitana di Zeman fu di scena all’Arechi ed ospitò i cugini del Napoli, in un derby sentitissimo, caratterizzato da una vastissima cornice di pubblico e dall’entusiasmo dei granata nell’osservare la loro squadra avere la meglio. L’incontro fece molto parlare di se anche per via di una coreografia elaboratissima che i salernitani esibirono come sfottò verso i rivali. I dieci piani di morbidezza entrarono praticamente nella storia delle coreografie più particolari delle curve italiane. Il match osservò una Salernitana di gran qualità e ben messa in campo, vogliosa di vincere sin da subito. Non a caso, il primo gol giunse dopo soli 4 minuti, con Campedelli che superò il portiere Mancini con un pallonetto e con Vignaroli che di petto la infilò in rete. Alla mezz’ora fu Giacomo Tedesco a scagliare un tiro potente che beffò nuovamente Mancini. Nel secondo tempo, a seguito di un’azione personale, Stellone accorciò le distanze per il Napoli. A chiudere definitivamente il discorso ci pensò Bellotto che, approfittando di un errore della retroguardia azzurra, realizzò il terzo gol per i padroni di casa. Di seguito il tabellino del match ed il video (dal canale Youtube “Archivio Granata”) della memorabile gara appena raccontata. Dallo stesso si può vedere come il giornalista di Liratv Antonio Esposito commentava la vittoria granata in diretta sui canali partenopei in un derby giocato prima in sala stampa e poi sugli spalti e sul campo.
SALERNITANA-NAPOLI 3-1 (Serie B 2001-02)
SALERNITANA (4-3-3): Soviero; Pierotti, Cardinale, Zoro (26′ st.Fusco), Cherubini; Campedelli (39′ st. Luciani), Tedesco, Camorani; Babù, Vignaroli (21′ st. Arcadio), Bellotto.
A disp: Botticella, D’Antoni, Del Grosso, Tamburini. All: Zeman
NAPOLI (4-3-1-2): Mancini; Lopez, Bonomi, Villa, Jankulovski; Magoni (1′ st. Ametrano), Bigica (31′ st. Pavon), Montezine; Rastelli; Stellone, Sesa (1′ st. Graffiedi).
A disp.: Gragnaniello, Alessi, Stendardo, Cerbone. All: De Canio
Arbitro: Rodomonti di Teramo
Marcatori: 4′ Vignaroli, 39′ Tedesco, 18′ st. Stellone, 28′ st. Bellotto
Ammoniti: Campedelli, Tedesco, Camorani, Zoro
Mi d dispiace dirlo da Salernitano ma fuori dagli spalti vinsero i napoletani.
i 10 piani tutti avverati…con trofei vinti ed entrati nei grandi club d’Europa.
Voi campi di terreno e derby con la paganese e il Cetara soccer
mi dispiace dirlo giuseppe da Napoletano ma fuori gli spalti vinsero i Salernitani…e pure a Napoli… con le mazzate sull autogrill!!
mi dispiace dirlo giuseppe da Napoletano ma fuori gli spalti vinsero i Salernitani…e pure a Napoli… con le mazzate sull autogrill!!
dei 10 piani ne avrai altri 10 di morbidezze con tuo derby con il giugliano e la juve scabbia
Chi ha memoria ultras lo sa, ci vennero a caricare sotto la tribuna. Bisogna ammetterlo.
In questa partita ero in mezzo ai tifosi napoletani in curva nord (facevo assistenza sanitaria) e mi sono divertito come un matto a sentire i commenti divertiti e ammirazione sulla coreografia e le smadonnate per la partita che hanno perso. Poi a fine partite ne ho dovuti soccorrere molti ed anche proteggerne un paio dalle manganellate della celere.