Il bimbo di Gragnano resta affetto da insufficienza respiratoria acuta da COVID-19 e le sue condizioni sono sostanzialmente stazionarie.
Permane, informano i medici, un quadro clinico caratterizzato da grave insufficienza respiratoria. (ANSA).
Il bimbo di Gragnano resta affetto da insufficienza respiratoria acuta da COVID-19 e le sue condizioni sono sostanzialmente stazionarie.
Permane, informano i medici, un quadro clinico caratterizzato da grave insufficienza respiratoria. (ANSA).
guarda caso adesso stanno creando la pandemia di 11 enni proprio adesso che devono vendere il vakkino a quella fascia di età. i genitori attenti sapranno cosa fare o non fare, per gli altri peggio per loro. sappiate che già ci sono richieste di archiviazione per danni da vaccino, non perchè non vi fossero colpe, ma perchè i medici hanno lo scudo penale.. capito?
x siete finiti vakkinari
E’ vero che i media mainstream che fanno il cane da guardia al sistema politico-finanziario di stampo elitario strumentalizzano questa vicenda per imporre il vaccino ai bimbi 5-11 anni (già è inutile 12-17 anni) perché potrà pur essere efficace per limitare il contagio e la malattia sintomatica (la due cose che il Covid fa ai minori con la malattia sintomatica meno frequente degli adulti tranne quei sfortunati casi che finiscono in ospedale e che muoiono) ma l’età dei bambini e dei ragazzi è quello della crescita fisica e, siccome il vaccino è stato sviluppato in 6 mesi, c’è il timore degli effetti collaterali a medio-lungo termine e se succedono guai chi li pagherà di più saranno loro perché sono nella fase della crescita dove possono succedere danni irreversibili